Territorio & Vigneti

Il territorio
I vitigni dai quali viene estratto il frutto prezioso del vino Bonille si trovano nella splendida zona di Greve In Chianti, un territorio ideale per la produzione del vino.
Il terreno dove sono impiantate le vigne è composto principalmente da tufo, una roccia arenaria di origine vulcanica e molto friabile che trasmette al Sangiovese i profumi di mammola e giaggiolo.
I vigneti sono circondati da piccoli boschi di grandi querce, piante di ginestra e da un’importante varietà di fiori, che valorizzano ed esaltano i profumi che troviamo nel vino.

il territorio
I vitigni dai quali viene estratto il frutto prezioso del vino Bonille si trovano nella splendida zona di Greve In Chianti, un territorio ideale per la produzione del vino.
Il terreno dove sono impiantate le vigne è composto principalmente da tufo, una roccia arenaria di origine vulcanica e molto friabile che trasmette al Sangiovese i profumi di mammola e giaggiolo.
I vigneti sono circondati da piccoli boschi di grandi querce, piante di ginestra e da un’importante varietà di fiori, che valorizzano ed esaltano i profumi che troviamo nel vino.
I nostri vigneti
In origine, quando la vigna fu costruita, si seguì la ricetta del Barone Ricasoli, un mix di uve che prevedeva almeno l’80% di Sangiovese, 20% di Colorino, Canaiolo, Malvasia e Trebbiano.
In occasione dei nuovi impianti, si è invece adottato esclusivamente il Sangiovese, con qualche piccola variante per aumentare la freschezza del vino.
L’allevamento delle vigne viene fatto con il metodo del tradizionale Archetto Toscano e del Cordone Speronato.
La vigna oggi è molto curata: le coltivazioni sono basate sul rispetto dell’ambiente, dei cicli naturali delle stagioni e delle piante, che costituiscono il nostro vero patrimonio.
Le nostre dimensioni ci permettono di lavorare secondo i principi dell’agricoltura naturale: potature mirate, sfalcio delle erbe infestanti, lavorazione minima del terreno, utilizzo di prodotti rigorosamente naturali per i trattamenti (nessun utilizzo di diserbanti e pesticidi chimici), uso di letame proveniente da ovili accuratamente scelti nelle zone limitrofe, per la concimazione delle piante.
Le attenzioni ed il grande rispetto che dedichiamo alla natura ed ai suoi cicli ci consentono di rinunciare alle classificazioni di tipo biologico, biodinamico ecc.
i nostri vigneti
In origine, quando la vigna fu costruita, si seguì la ricetta del Barone Ricasoli, un mix di uve che prevedeva almeno l’80% di Sangiovese, 20% di Colorino, Canaiolo, Malvasia e Trebbiano.
In occasione dei nuovi impianti, si è invece adottato esclusivamente il Sangiovese, con qualche piccola variante per aumentare la freschezza del vino.
L’allevamento delle vigne viene fatto con il metodo del tradizionale Archetto Toscano e del Cordone Speronato.
La vigna oggi è molto curata: le coltivazioni sono basate sul rispetto dell’ambiente, dei cicli naturali delle stagioni e delle piante, che costituiscono il nostro vero patrimonio.
Le nostre dimensioni ci permettono di lavorare secondo i principi dell’agricoltura naturale: potature mirate, sfalcio delle erbe infestanti, lavorazione minima del terreno, utilizzo di prodotti rigorosamente naturali per i trattamenti (nessun utilizzo di diserbanti e pesticidi chimici), uso di letame proveniente da ovili accuratamente scelti nelle zone limitrofe, per la concimazione delle piante.
Le attenzioni ed il grande rispetto che dedichiamo alla natura ed ai suoi cicli ci consentono di rinunciare alle classificazioni di tipo biologico, biodinamico ecc.

Dalla nostra terra
Caratteristiche organolettiche del Bonille
Il Bonille è un vino dal colore rosso rubino, con buone note floreali che richiamano al giaggiolo e ai sapori dei frutti rossi, come i frutti di bosco; inoltre, gustando il vino Bonille si possono notare buoni tannini che con il tempo (dopo l’affinamento) diventano morbidi e vellutati.

Dalla nostra terra
Caratteristiche organolettiche del Bonille
Il Bonille è un vino dal colore rosso rubino, con buone note floreali che richiamano al giaggiolo e ai sapori dei frutti rossi, come i frutti di bosco; inoltre, gustando il vino Bonille si possono notare buoni tannini che con il tempo (dopo l’affinamento) diventano morbidi e vellutati.